TOMAIA
🔸 Scarpe in pelle, nappa o vitello
per rimuovere polvere e fango basta una spazzolata tutti i giorni e, di tanto in tanto, applicare il lucido, neutro o colorato o in alternativa della crema per calzature strofinando poi con un panno in cotone, microfibra o anche una calza di nylon.
🔸 Scarpe di vernice o in naplack
lo sfregamento contro superfici ruvide, l'abrasione, il movimento possono danneggiare la caratteristica finitura lucida. Per la pulizia è sufficiente un panno inumidito, per togliere la polvere e far tornare la tomaia splendente.
🔸 Scarpe scamosciate, in nubuk o crosta
Sono più facili da mantenere di quanto si possa pensare.
Per pulirle bastano un panno imbevuto d'acqua e un po' di sapone di Marsiglia. Per le macchie, perfetto un foglio di carta vetrata molto sottile, una spazzolina di metallo o un pezzetto di caucciù.
🔸 Scarpe in tela
meglio evitare la lavatrice. La scarpa non va mai immersa totalmente nell'acqua perché si rischia di rimuove la colla fra suola e tomaia e tra le altre parti della calzatura. Anche in questo caso è preferibile strofinare con un panno inumidito o una spazzola e un po' di sapone di Marsiglia.
🔸 Scarpe con accessori, paillettes, perline, applicazioni
le calzature per bambini presentano spesso piccole parti, accessori, perline, paillettes, che vengono applicate alle tomaie. Tali accessori rendono le calzature più delicate e maggiormente esposte al rischio di usura, perché, considerando soprattutto il movimento energico dei tuo bambini, possono staccarsi o deteriorarsi.
Questo aspetto non è da considerarsi un difetto del prodotto ma una normale conseguenza dell'uso. Anche nella pulizia, occorre delicatezza, utilizzando, oltre alle normali attenzioni richieste per il tipo di materiale specifico della tomaia anche una cura particolare per evitare il distacco degli accessori.
🔸 Calzature in gomma (stivali da pioggia, crocs, ecc.)
affinché le calzature di gomma durino a lungo è necessaria una semplice ma adeguata cura.
Bisognerà:
- pulirle immediatamente dopo l’uso;
- asciugare accuratamente l’interno;
- non esporle mai direttamente alla luce solare;
- evitare l’uso di prodotti chimici;
🔸 Pelle sintetica
Per pulire una calzatura in pelle sintetica è sufficiente pulirle con un panno morbido inumidito con acqua tiepida. Per evitare di danneggiare la similpelle non usare mai acqua calda. Asciugare accuratamente gli eventuali eccessi di acqua dopo la pulizia.
INTERNO
🔸 Sottopiede estraibile
Molte calzature possiedono un pratico sottopiede interno facilmente estraibile. Si tratta di una lavorazione di pregio, che consente la migliore igiene all'interno della calzatura. I piedi dei bambini, infatti, sono naturalmente predisposti ad un rilascio elevato di sudore (vedi in proposito il precedente articolo sulle cause del cattivo odore dei piedi).
Questo fenomeno si accentua notevolmente in corrispondenza di ambienti surriscaldati, temperature elevate, attività fisica intensa, variando a seconda dell'età del tuo bambino.
Se ci si accorge che la calzatura al suo interno è bagnata, occorre farla asciugare per evitare il formarsi di batteri, muffe e microrganismi, causa di antiestetiche macchie e cattivi odori.
Più la scarpa è realizzata con pellami e materiali naturali e non trattati con agenti chimici aggressivi, e maggiore può essere l'insorgenza di questi fenomeni.
Questi sottopiedi estraibili possono essere facilmente sostituiti con altri nuovi e spesso di migliore qualità.
Vediamo adesso come asciugare le scarpine appena lavate o molto umide a causa di pioggia o sudore.
❌ Prima di tutto non posizionarle mai vicino a fonti di calore dirette (phon o caloriferi), perché si raggrinziscono e perdono flessibilità.
✅ Meglio lasciarle all'aperto finché non saranno perfettamente asciutte, evitando i raggi diretti del sole, che le scolorirebbe. É sempre bene, poi, inserire un po' di carta di giornale all’interno: assorbirà l'umidità e aiuterà la scarpa a conservare la forma. Fate indossare al vostro bambino più paia, alternandole tra quelle più adatte alla stagione.